Cerca
Ultimi argomenti attivi
Statistiche
Abbiamo 473 membri registratiL'ultimo utente registrato è RoyalMaloney20
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 49248 messaggi in 2298 argomenti
Contatore
Rullata GP Abarth SS decat mappata
+4
master
pisa1
FabiettoVtec
vtec_lover
8 partecipanti
Honda Civic Type R :: Auto :: Altre Auto
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Rullata GP Abarth SS decat mappata
Vi posto una rullata di una GP SS mappata, decat, ecc... datemi i vostri pareri!
Ultima modifica di Akula il Mar Ott 20, 2009 1:26 am - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
GPA o 500?
Cmq non ho mai visto il grafico da stock.
60 cavalli dissipati su 210 non sono il massimo di rendimento...
Tanto per vedere se mi ricordo ancora, mi son fatto 4 calcoli.
Potenza = coppia (in Nm) X velocità angolare (in rad/sec). Infatti dall'unione delle rispettive unità di misura risulta (Nm/s, cioè lavoro fratto tempo, cioè potenza, in Watt).
Ho preso in considerazione il punto di potenza massima:
La coppia la leggo in 20 Kgm, che sono (20 x 9.81) 196.2 Nm.
Gli rpm li leggo sia sul grafico sia nei valori riassuntivi e sono 5800. La velocità angolare risulta : (2pigreco X rpm)/ 60 = 607.1 radianti al secondo.
La potenza teorica con quella coppia a quei giri risulta quindi M x OMEGA cioè 196.2 x 607.1 =119113 WATT (facciamo 120 KW, cioè 162 cv).
Sono 12 cv in più di quelli reali (150) ma 50 cavalli in meno di quelli al motore rilevati dal banco.
La conclusione è che io non ho trovato la proporzionalità tra coppia e potenza in questo grafico, magari le curve non rappresentano quello che mi aspetto io... Magari ho trascurato qualcosa nel calcolo. Oppure ci sarà di mezzo qualche normativa o roba varia.
Comunque, TEORICAMENTE al crescere della coppia cresce anche la potenza e viceversa. Se si analizzano due diversi range di giri (es. da 3000 a 4000 e da 5000 a 6000) a parità di inclinazione della curva di coppia ci deve essere la stessa inclinazione della curva di potenza (non tra loro, mi riferisco al tratto precedente della stessa curva), essendo sia la coppia che il numero di giri due grandezze non elevate alla seconda o a radice, quindi fanno ottenere una proporzionalità diretta nel risultato dell'operazione.
cioè, perchè da 4000 a 4500 giri la coppia cala con una inclinazione "x" e la potenza cresce e poi da 6000 a 6500 giri la coppia cala sempre con la stessa inclinazione "x" ma la potenza cala di brutto?
Ditemi se ho sparato una cazzata ma a me pare incoerente. Forse devo tornase a squola o forse no...
Cmq non ho mai visto il grafico da stock.
60 cavalli dissipati su 210 non sono il massimo di rendimento...
Tanto per vedere se mi ricordo ancora, mi son fatto 4 calcoli.
Potenza = coppia (in Nm) X velocità angolare (in rad/sec). Infatti dall'unione delle rispettive unità di misura risulta (Nm/s, cioè lavoro fratto tempo, cioè potenza, in Watt).
Ho preso in considerazione il punto di potenza massima:
La coppia la leggo in 20 Kgm, che sono (20 x 9.81) 196.2 Nm.
Gli rpm li leggo sia sul grafico sia nei valori riassuntivi e sono 5800. La velocità angolare risulta : (2pigreco X rpm)/ 60 = 607.1 radianti al secondo.
La potenza teorica con quella coppia a quei giri risulta quindi M x OMEGA cioè 196.2 x 607.1 =119113 WATT (facciamo 120 KW, cioè 162 cv).
Sono 12 cv in più di quelli reali (150) ma 50 cavalli in meno di quelli al motore rilevati dal banco.
La conclusione è che io non ho trovato la proporzionalità tra coppia e potenza in questo grafico, magari le curve non rappresentano quello che mi aspetto io... Magari ho trascurato qualcosa nel calcolo. Oppure ci sarà di mezzo qualche normativa o roba varia.
Comunque, TEORICAMENTE al crescere della coppia cresce anche la potenza e viceversa. Se si analizzano due diversi range di giri (es. da 3000 a 4000 e da 5000 a 6000) a parità di inclinazione della curva di coppia ci deve essere la stessa inclinazione della curva di potenza (non tra loro, mi riferisco al tratto precedente della stessa curva), essendo sia la coppia che il numero di giri due grandezze non elevate alla seconda o a radice, quindi fanno ottenere una proporzionalità diretta nel risultato dell'operazione.
cioè, perchè da 4000 a 4500 giri la coppia cala con una inclinazione "x" e la potenza cresce e poi da 6000 a 6500 giri la coppia cala sempre con la stessa inclinazione "x" ma la potenza cala di brutto?
Ditemi se ho sparato una cazzata ma a me pare incoerente. Forse devo tornase a squola o forse no...
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
A memoria, la formula che lega coppia e potenza non me la ricordo (ho fatto la maturità nel '99) ma il discorso teorico di Enrico è corretto.
Allora incuriosito ho rispolverato il mio manuale di meccanica delle superiori:
P=M x omega ovvero: potenza(watt)= Coppia (N x m) x velocità angolare (radianti al secondo)
Applicando il tutto al grafico:
33.2 kg/m = 325.7 Nm
Omega =3385 giri/min=56.41 giri/sec= 354.3 radianti/sec
P=196.2 x 607=115394 w = 115 KW = 156 cv
E il grafico, al picco di coppia di 33.5 kg/m indica appunto circa 155 cv, quindi almeno al regime di coppia massima il graffico è proporzionale.
Ma anche i calcoli di Enrico sono corretti, e non c'è proporzionalità nel grafico tra coppia e potenza al regime di potenza massima, sottolineando come dici te, non è possibile che la potenza continui a aumentare cosi tanto mentre la coppia sta scendendo alla grande.
Concludo che per avere 33 kg/m e 210 cv su una punto Abarth, un 1.4 turbo, occorrono interventi davvero importanti, con grandi costi, grandi consumi e pochissima affidabilità.
Anche se sarà divertente.
Allora incuriosito ho rispolverato il mio manuale di meccanica delle superiori:
P=M x omega ovvero: potenza(watt)= Coppia (N x m) x velocità angolare (radianti al secondo)
Applicando il tutto al grafico:
33.2 kg/m = 325.7 Nm
Omega =3385 giri/min=56.41 giri/sec= 354.3 radianti/sec
P=196.2 x 607=115394 w = 115 KW = 156 cv
E il grafico, al picco di coppia di 33.5 kg/m indica appunto circa 155 cv, quindi almeno al regime di coppia massima il graffico è proporzionale.
Ma anche i calcoli di Enrico sono corretti, e non c'è proporzionalità nel grafico tra coppia e potenza al regime di potenza massima, sottolineando come dici te, non è possibile che la potenza continui a aumentare cosi tanto mentre la coppia sta scendendo alla grande.
Concludo che per avere 33 kg/m e 210 cv su una punto Abarth, un 1.4 turbo, occorrono interventi davvero importanti, con grandi costi, grandi consumi e pochissima affidabilità.
Anche se sarà divertente.
FabiettoVtec- Real Driver
- Numero di messaggi : 1214
Età : 44
Località : Parma
Data d'iscrizione : 03.06.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
si tratta una GP con montato il kit esseesse + scarico completo decat, + mappa ed è stata alzata anche la pressione del turbo, ma non so fino a che valore devo chiedere, sicuramente vicino a 1.5bar di picco,
Ho notato che Enrico ha fatto i conti con la potenza massima e prendendo il valore 20kgm di coppia, ma a 210cv ne ha 26kgm.
Ho notato che Enrico ha fatto i conti con la potenza massima e prendendo il valore 20kgm di coppia, ma a 210cv ne ha 26kgm.
Ospite- Ospite
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
E' vero, ho letto 20, scusate. Con 26 è giusto.Akula ha scritto:si tratta una GP con montato il kit esseesse + scarico completo decat, + mappa ed è stata alzata anche la pressione del turbo, ma non so fino a che valore devo chiedere, sicuramente vicino a 1.5bar di picco,
Ho notato che Enrico ha fatto i conti con la potenza massima e prendendo il valore 20kgm di coppia, ma a 210cv ne ha 26kgm.
In effetti mi pareva impossibile.....
Ho appena fatto un paio di prove, a 4250 rpm con coppia 31 kg e a 6250 rpm con coppia 23 Kg.
I risultati coincidono e sono rispettivamente 184 e 200 cv. Ho preso in considerazione due tratti dove la curva di coppia cala circa con la stessa inclinazione perchè adesso voglio capire come mai in 2 tratti diversi del grafico (da 4000 a 4500 e da 6000 a 6500, quindi un range sempre di 500 giri) si ha la coppia che cala in ugual modo ma la potenza nel primo tratto sale e nel secondo scende.
Sicuramente aumenta la dissipata ma questo grafico è teorico, trattandosi della potenza all'albero.
La funzione è costante perchè noi moltiplichiamo un valore dato, la coppia, per un altro valore dato che sono i giri, per una costante che sarebbe (2 x pigreco) / 60 (che viene 0.104719755...).
Io adesso vado in officina che ho un mare di robe da fare. Intanto ci penso... se nel frattempo qualcuno mi illumina gliene sarò grato
Sicuramente c'è una spiegazione logica.......
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
non resta cmq il fatto che 150cv alla ruota siano pochi, ma vi sembra corretto questo valore ?
Ospite- Ospite
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
io giovedi scorso ho fatto fare la mappa alla mia....hondata k100.....
la rullata finale dava 224 cavalli all'albero e 195 alla ruota.....quindi 29,2 cavalli di potenza dissipata....questo puo' essere un buon valore ma 50 mi sembrano un po' troppi!!!
la rullata finale dava 224 cavalli all'albero e 195 alla ruota.....quindi 29,2 cavalli di potenza dissipata....questo puo' essere un buon valore ma 50 mi sembrano un po' troppi!!!
pisa1- Rodaggiato
- Numero di messaggi : 288
Età : 39
Località : grugliasco
Data d'iscrizione : 03.03.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
la trasmissione dei kseries è conosciuta perchè ha uno dei migliori rendimenti tra tutte quelle che puoi trovare in commercio (specialmente per questa fascia di prezzo). La dissipata è mediamente un 10/12% di quella all'albero... da baciarsi le mani.pisany ha scritto:io giovedi scorso ho fatto fare la mappa alla mia....hondata k100.....
la rullata finale dava 224 cavalli all'albero e 195 alla ruota.....quindi 29,2 cavalli di potenza dissipata....questo puo' essere un buon valore ma 50 mi sembrano un po' troppi!!!
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
riguardo alla potenza che cala di brutto tra i 6000 e 6500, è inutile andare oltre i 6000 con questo motore, non e' progettato per farlo in pratica.
Ospite- Ospite
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
ah sicuro, è vero.Akula ha scritto:riguardo alla potenza che cala di brutto tra i 6000 e 6500, è inutile andare oltre i 6000 con questo motore, non e' progettato per farlo in pratica.
ma quello che dico io è che nonostante i giri salgano, la potenza cala. Vuol dire che cala la coppia. Logico.
Quello che vorrei capire (e ripeto, ci sarà una spiegazione logica) è come mai sia dai 4000 ai 4500 che dai 6000 ai 6500 abbiamo una coppia che cala (e a occhio anche con lo stesso andamento) però nel primo caso la potenza sale ancora, nell'altro scende. Tutto qua.
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
vtec_lover ha scritto:ah sicuro, è vero.Akula ha scritto:riguardo alla potenza che cala di brutto tra i 6000 e 6500, è inutile andare oltre i 6000 con questo motore, non e' progettato per farlo in pratica.
ma quello che dico io è che nonostante i giri salgano, la potenza cala. Vuol dire che cala la coppia. Logico.
Quello che vorrei capire (e ripeto, ci sarà una spiegazione logica) è come mai sia dai 4000 ai 4500 che dai 6000 ai 6500 abbiamo una coppia che cala (e a occhio anche con lo stesso andamento) però nel primo caso la potenza sale ancora, nell'altro scende. Tutto qua.
mah...boh...sapete a quanto attacca la turbina su sta macchina?
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
vtec_lover ha scritto:ah sicuro, è vero.Akula ha scritto:riguardo alla potenza che cala di brutto tra i 6000 e 6500, è inutile andare oltre i 6000 con questo motore, non e' progettato per farlo in pratica.
ma quello che dico io è che nonostante i giri salgano, la potenza cala. Vuol dire che cala la coppia. Logico.
Quello che vorrei capire (e ripeto, ci sarà una spiegazione logica) è come mai sia dai 4000 ai 4500 che dai 6000 ai 6500 abbiamo una coppia che cala (e a occhio anche con lo stesso andamento) però nel primo caso la potenza sale ancora, nell'altro scende. Tutto qua.
Non sono sicuro di aver capito cosa intendi dire e non sono un esperto di motori, ma provo a fare qualche ragionamento in proposito. Un dato certo è che P = C * omega, con P potenza, C coppia ed omega velocità angolare. Facciamo l'ipotesi che la coppia abbia il suo massimo ad un numero di giri più basso di quelli da te considerati e che, a destra di questo massimo, essa cali linearmente (non sostengo che la coppia cala davvero linearmente, è solo un'ipotesi per poter discutere sul problema senza troppe complicazioni). Possiamo allora assumere che da un certo numero di giri in poi valga C = A - K * omega, con A e K costanti positive opportune. Allora vale P = (A - K * omega) * omega = A * omega - K * omega^2. Il grafico di questa funzione è una parabola con la concavità rivolta verso il basso ed è inizialmente crescente, presenta un massimo per omega = A / (2 * K) e poi decresce. Se questo massimo è posizionato a destra del punto di massima coppia, c'è da aspettarsi che al calare della coppia la potenza prima aumenti e poi diminuisca. Se invece questo massimo è a sinistra del punto di massima coppia, da quel punto in poi la coppia e la potenza diminuiscono insieme (infatti abbiamo ipotizzato che il modello scelto valga solo per un numero di giri più elevato di quello a cui si trova il punto di massima coppia).
Trovate convincente questo ragionamento? Risponde ai dubbi sollevati da vtec_lover?
Jad- Professionista
- Numero di messaggi : 537
Età : 56
Località : Pistoia
Data d'iscrizione : 22.02.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
presumo che le costanti A e K siano rispettivamente il valore di partenza della coppia (da dove si parte a considerare la curva di coppia) e una costante legata all'andamento della curva (inclinazione).
C=a-k*omega è la formula che ci permette di calcolare il valore di C per ogni punto che si trovi a dx della "partenza" del grafico, giusto??
Se ho capito bene vado avanti col ragionamento... Lo digerisco un po' alla volta che è meglio.
C=a-k*omega è la formula che ci permette di calcolare il valore di C per ogni punto che si trovi a dx della "partenza" del grafico, giusto??
Se ho capito bene vado avanti col ragionamento... Lo digerisco un po' alla volta che è meglio.
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
vtec_lover ha scritto:presumo che le costanti A e K siano rispettivamente il valore di partenza della coppia (da dove si parte a considerare la curva di coppia) e una costante legata all'andamento della curva (inclinazione).
C=a-k*omega è la formula che ci permette di calcolare il valore di C per ogni punto che si trovi a dx della "partenza" del grafico, giusto??
Se ho capito bene vado avanti col ragionamento... Lo digerisco un po' alla volta che è meglio.
La costante K determina, come dici tu, l'inclinazione della retta che rappresenta la coppia nel suo tratto decrescente (più K è bassa, minore è la sua inclinazione). Per quanto riguarda la costante A, occorre invece fare una precisazione: se prolunghi la retta che rappresenta la coppia in quel tratto fino a raggiungere il bordo sinistro del grafico (velocità angolare zero ovvero motore fermo) il valore della coppia che ottieni sul bordo è appunto A, ma questa operazione non ha senso dal punto di vista fisico. Infatti un motore fermo non sviluppa alcuna coppia, i cui valori reali invece crescono da zero fino ad un massimo per poi diminuire all'aumentare del numero di giri.
C = A - K * omega è quindi la formula con cui ho deciso di approssimare il valore della coppia a destra del punto di massima coppia, cioè nel suo tratto decrescente. Anche a sinistra di quel punto potremmo approssimare il grafico della coppia con una retta, ma sarebbe necessariamente una diversa retta che andrebbe dal basso verso l'alto al crescere di omega.
Riassumendo: nella realtà la coppia non sarà mai pari ad A, ma se chiamiamo omega_max il valore della velocità angolare per cui la coppia è massima, il valore massimo di coppia sarà effettivamente C_max = A - K * omega_max e la formula di prima varrà approssimativamente anche per velocità angolari superiori ma non per quelle inferiori.
Se ti interessa stimare i valori di A e K dal grafico, puoi però effettivamente prolungare la retta che rappresenta la coppia nel suo tratto decrescente fino al bordo sinistro del grafico ed assegnare ad A il valore della coppia in quel punto (che come dicevo non corrisponde a nessun dato reale). Una volta stimata A, per stimare K puoi invece prendere il punto di coppia massima e calcolare K = (A - C_max) / omega_max.
Se non fossi stato chiaro oppure se sorgono dei dubbi nel seguito, chiedi pure.
Jad- Professionista
- Numero di messaggi : 537
Età : 56
Località : Pistoia
Data d'iscrizione : 22.02.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Ecco qui invece il grafico della stock GP abarth con kit essesse, quasi 185cv (180cv dichiarati dalla casa) anche qui vediamo oltre 60cv dissipati.
Ospite- Ospite
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Jad ha scritto:vtec_lover ha scritto:presumo che le costanti A e K siano rispettivamente il valore di partenza della coppia (da dove si parte a considerare la curva di coppia) e una costante legata all'andamento della curva (inclinazione).
C=a-k*omega è la formula che ci permette di calcolare il valore di C per ogni punto che si trovi a dx della "partenza" del grafico, giusto??
Se ho capito bene vado avanti col ragionamento... Lo digerisco un po' alla volta che è meglio.
La costante K determina, come dici tu, l'inclinazione della retta che rappresenta la coppia nel suo tratto decrescente (più K è bassa, minore è la sua inclinazione). Per quanto riguarda la costante A, occorre invece fare una precisazione: se prolunghi la retta che rappresenta la coppia in quel tratto fino a raggiungere il bordo sinistro del grafico (velocità angolare zero ovvero motore fermo) il valore della coppia che ottieni sul bordo è appunto A, ma questa operazione non ha senso dal punto di vista fisico. Infatti un motore fermo non sviluppa alcuna coppia, i cui valori reali invece crescono da zero fino ad un massimo per poi diminuire all'aumentare del numero di giri.
C = A - K * omega è quindi la formula con cui ho deciso di approssimare il valore della coppia a destra del punto di massima coppia, cioè nel suo tratto decrescente. Anche a sinistra di quel punto potremmo approssimare il grafico della coppia con una retta, ma sarebbe necessariamente una diversa retta che andrebbe dal basso verso l'alto al crescere di omega.
Riassumendo: nella realtà la coppia non sarà mai pari ad A, ma se chiamiamo omega_max il valore della velocità angolare per cui la coppia è massima, il valore massimo di coppia sarà effettivamente C_max = A - K * omega_max e la formula di prima varrà approssimativamente anche per velocità angolari superiori ma non per quelle inferiori.
Se ti interessa stimare i valori di A e K dal grafico, puoi però effettivamente prolungare la retta che rappresenta la coppia nel suo tratto decrescente fino al bordo sinistro del grafico ed assegnare ad A il valore della coppia in quel punto (che come dicevo non corrisponde a nessun dato reale). Una volta stimata A, per stimare K puoi invece prendere il punto di coppia massima e calcolare K = (A - C_max) / omega_max.
Se non fossi stato chiaro oppure se sorgono dei dubbi nel seguito, chiedi pure.
Per "partenza" del grafico intendevo il punto dal quale lo prendiamo in considerazione. Non intendevo lo zero, è che mi sono spiegato male.
Cmq è tutto abbastanza chiaro.
Ti chiedo due cose: "A" sarebbe un valore di coppia? con unità di misura Nm? K andrebbe moltiplicato per omega assoluto o delta omega?
(questo per inquadrare bene il tipo di funzione che mi traccia questa ipotetica retta decrescente)
Poi, faccio alcune considerazioni...
se la coppia fosse piatta la potenza crescerebbe proporzionalmente ai giri (mi hanno fatto vedere grafici del genere di una Ep3... ).
Nel nostro caso abbiamo due tratti di curva della coppia (da 4000 a 4500 e da 6000 a 6500, guardiamo solo quelli) per i quali io ipotizzo che K sia uguale (a occhio scendono allo stesso modo come inclinazione). Quindi mi cambia omega (o delta omega?) e mi cambia anche A, e sono questi due valori (oppure uno solo se omega fosse delta omega) che mi fanno ottenere una radicale differenza (da crescente a decrescente) della curva di potenza, giusto?
Oh, vacca boia, ho il cervello fuorigiri!! Non sono allenato...
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
vtec_lover ha scritto:...
Ti chiedo due cose: "A" sarebbe un valore di coppia? con unità di misura Nm? K andrebbe moltiplicato per omega assoluto o delta omega?
(questo per inquadrare bene il tipo di funzione che mi traccia questa ipotetica retta decrescente)
In effetti, la costante A sarebbe dimensionalmente una coppia ed in quanto tale dovrebbe essere espressa in newton per metro. Nel calcolo della coppia, K va moltiplicato per la velocità angolare omega, non per il suo incremento. Se invece moltiplichi K per l'incremento di omega (ovvero delta omega) ottieni l'incremento (anzi, il decremento) della coppia C (ovvero delta C).
vtec_lover ha scritto:Poi, faccio alcune considerazioni...
se la coppia fosse piatta la potenza crescerebbe proporzionalmente ai giri (mi hanno fatto vedere grafici del genere di una Ep3... ).
Esattamente, una coppia costante porta ad ottenere una potenza lineare in omega, quindi un legame di proporzionalità diretta. Ma non è questo il nostro caso, qui abbiamo una coppia lineare in omega e questo porta ad ottenere una potenza quadratica in omega (ulteriori chiarimenti su questo punto nel seguito).
vtec_lover ha scritto:Nel nostro caso abbiamo due tratti di curva della coppia (da 4000 a 4500 e da 6000 a 6500, guardiamo solo quelli) per i quali io ipotizzo che K sia uguale (a occhio scendono allo stesso modo come inclinazione). Quindi mi cambia omega (o delta omega?) e mi cambia anche A, e sono questi due valori (oppure uno solo se omega fosse delta omega) che mi fanno ottenere una radicale differenza (da crescente a decrescente) della curva di potenza, giusto?
No, non è questo il punto: possiamo assumere che K sia la stessa sui due tratti di tuo interesse e per semplicità assumerei anche un uguale valore per A, cioè utilizzerei un'unica retta per approssimare i valori della coppia lungo tutta la sua discesa (ricordo che A è il valore di coppia ottenuto prolungando la retta scelta per approssimare la curva reale fino al bordo sinistro del grafico). Quello che accade è che, dato che la potenza P è pari al prodotto tra coppia e velocità angolare, abbiamo P = C * omega = (A - K * omega) * omega = A * omega - K * omega^2. La potenza è quindi espressa da una funzione quadratica in omega (cioè di secondo grado) ed il grafico della sua curva non è più una retta, ma una parabola con la concavità rivolta verso il basso (per tutti coloro che non ricordano come è fatta una parabola, è come la traiettoria che percorre un oggetto lanciato verso l'alto con una certa inclinazione). Quindi è del tutto naturale che al crescere di omega la potenza cresca, raggiunga il suo massimo e poi diminuisca. In altre parole, per omega bassa il termine A * omega nella formula della potenza prevale sul termine K * omega^2, per omega alta accade il contrario. Se poi vogliamo scoprire a quale velocità angolare la potenza è massima possiamo uguagliare a zero la derivata dell'espressione della potenza oppure, molto più semplicemente, usare la formula del vertice della parabola che si può trovare su un qualsiasi testo di scuola superiore (pur di sostituirvi le giuste costanti, che di solito sono indicate con un diverso nome). In entrambi i casi, la potenza risulta massima quando la velocità angolare è pari a A / (2 * K) e sarebbe interessante verificare questo risultato sul grafico reale per capire quanto buona è l'approssimazione che abbiamo fatto.
vtec_lover ha scritto:Oh, vacca boia, ho il cervello fuorigiri!! Non sono allenato...
Se affronti la questione con calma e pazienza, eviterai di fondere e sono certo del fatto che ne verrai a capo.
Jad- Professionista
- Numero di messaggi : 537
Età : 56
Località : Pistoia
Data d'iscrizione : 22.02.09
Ale05- Smanettone
- Numero di messaggi : 490
Età : 45
Località : Belluno
Data d'iscrizione : 17.08.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Jad ha scritto:vtec_lover ha scritto:...
Ti chiedo due cose: "A" sarebbe un valore di coppia? con unità di misura Nm? K andrebbe moltiplicato per omega assoluto o delta omega?
(questo per inquadrare bene il tipo di funzione che mi traccia questa ipotetica retta decrescente)
In effetti, la costante A sarebbe dimensionalmente una coppia ed in quanto tale dovrebbe essere espressa in newton per metro. Nel calcolo della coppia, K va moltiplicato per la velocità angolare omega, non per il suo incremento. Se invece moltiplichi K per l'incremento di omega (ovvero delta omega) ottieni l'incremento (anzi, il decremento) della coppia C (ovvero delta C).vtec_lover ha scritto:Poi, faccio alcune considerazioni...
se la coppia fosse piatta la potenza crescerebbe proporzionalmente ai giri (mi hanno fatto vedere grafici del genere di una Ep3... ).
Esattamente, una coppia costante porta ad ottenere una potenza lineare in omega, quindi un legame di proporzionalità diretta. Ma non è questo il nostro caso, qui abbiamo una coppia lineare in omega e questo porta ad ottenere una potenza quadratica in omega (ulteriori chiarimenti su questo punto nel seguito).vtec_lover ha scritto:Nel nostro caso abbiamo due tratti di curva della coppia (da 4000 a 4500 e da 6000 a 6500, guardiamo solo quelli) per i quali io ipotizzo che K sia uguale (a occhio scendono allo stesso modo come inclinazione). Quindi mi cambia omega (o delta omega?) e mi cambia anche A, e sono questi due valori (oppure uno solo se omega fosse delta omega) che mi fanno ottenere una radicale differenza (da crescente a decrescente) della curva di potenza, giusto?
No, non è questo il punto: possiamo assumere che K sia la stessa sui due tratti di tuo interesse e per semplicità assumerei anche un uguale valore per A, cioè utilizzerei un'unica retta per approssimare i valori della coppia lungo tutta la sua discesa (ricordo che A è il valore di coppia ottenuto prolungando la retta scelta per approssimare la curva reale fino al bordo sinistro del grafico). Quello che accade è che, dato che la potenza P è pari al prodotto tra coppia e velocità angolare, abbiamo P = C * omega = (A - K * omega) * omega = A * omega - K * omega^2. La potenza è quindi espressa da una funzione quadratica in omega (cioè di secondo grado) ed il grafico della sua curva non è più una retta, ma una parabola con la concavità rivolta verso il basso (per tutti coloro che non ricordano come è fatta una parabola, è come la traiettoria che percorre un oggetto lanciato verso l'alto con una certa inclinazione). Quindi è del tutto naturale che al crescere di omega la potenza cresca, raggiunga il suo massimo e poi diminuisca. In altre parole, per omega bassa il termine A * omega nella formula della potenza prevale sul termine K * omega^2, per omega alta accade il contrario. Se poi vogliamo scoprire a quale velocità angolare la potenza è massima possiamo uguagliare a zero la derivata dell'espressione della potenza oppure, molto più semplicemente, usare la formula del vertice della parabola che si può trovare su un qualsiasi testo di scuola superiore (pur di sostituirvi le giuste costanti, che di solito sono indicate con un diverso nome). In entrambi i casi, la potenza risulta massima quando la velocità angolare è pari a A / (2 * K) e sarebbe interessante verificare questo risultato sul grafico reale per capire quanto buona è l'approssimazione che abbiamo fatto.vtec_lover ha scritto:Oh, vacca boia, ho il cervello fuorigiri!! Non sono allenato...
Se affronti la questione con calma e pazienza, eviterai di fondere e sono certo del fatto che ne verrai a capo.
E' tutto chiaro.
Non chiedermi di ripetere però non ho più dubbi dopo aver letto la frase in corsivo.
Grazie prof!
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Nel caso teorico si abbia la coppia orizzontale, K sarebbe 0, per quello la funzione diverrebbe lineare. ma per tutti i valori di K diversi da zero diventa quadratica.
vtec_lover- Real Driver
- Numero di messaggi : 1720
Età : 38
Località : Vicenza
Data d'iscrizione : 18.09.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
la discussione più random mai vista O_O
Hyuga- Real Driver
- Numero di messaggi : 2294
Età : 40
Località : Monza
Data d'iscrizione : 02.06.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
ma quanto è bella la fisica?
Ma soprattutto, quanto mi sono rincoglionito in 3 anni???
ho dovuto leggere tutto 4 volte per capire!!
Ma soprattutto, quanto mi sono rincoglionito in 3 anni???
ho dovuto leggere tutto 4 volte per capire!!
Hellis- Real Driver
- Numero di messaggi : 1189
Età : 38
Località : Suisse
Data d'iscrizione : 01.06.08
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
vtec_lover ha scritto:Nel caso teorico si abbia la coppia orizzontale, K sarebbe 0, per quello la funzione diverrebbe lineare. ma per tutti i valori di K diversi da zero diventa quadratica.
Esatto, quando K vale zero il termine quadratico si annulla e la potenza diventa lineare in omega (usando le costanti definite in precedenza vale P = A * omega). Similmente, per K molto basso avremmo una parabola molto "schiacciata", mentre al crescere di K il massimo della potenza diventerebbe sempre più marcato. Mi sembra che tu abbia afferrato il nocciolo della questione.
Se poi volessimo raggiungere una precisione maggiore e considerare tutto il grafico della coppia, anche nel tratto in cui essa cresce, dovremmo approssimarlo con una linea spezzata, e ad ogni tratto della spezzata corrisponderebbe un pezzetto di una diversa parabola sulla curva della potenza (con la concavità rivolta verso l'alto quando la coppia sale, rivolta verso il basso quando la coppia scende). Per una precisione ancora maggiore, potremmo approssimare la coppia con una qualche curva di grado superiore al primo, ma nell'insieme non credo proprio che ne valga la pena. Già così secondo me si possono fare stime abbastanza attendibili sull'andamento della potenza attorno al suo massimo.
Jad- Professionista
- Numero di messaggi : 537
Età : 56
Località : Pistoia
Data d'iscrizione : 22.02.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Hellis ha scritto:ma quanto è bella la fisica?
Ma soprattutto, quanto mi sono rincoglionito in 3 anni???
ho dovuto leggere tutto 4 volte per capire!!
Con il metodo, l'impegno e la costanza si possono raggiungere anche i risultati più ambiziosi, come diceva un antico saggio cinese di cui adesso mi sfugge il nome.
Jad- Professionista
- Numero di messaggi : 537
Età : 56
Località : Pistoia
Data d'iscrizione : 22.02.09
Re: Rullata GP Abarth SS decat mappata
Prof, io mi ricordo questa formula: P=M*regime/9550, il numero fisso da dove si ricava?
Hellis- Real Driver
- Numero di messaggi : 1189
Età : 38
Località : Suisse
Data d'iscrizione : 01.06.08
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» EVO Rullata sfortunata!
» Decat pipe on Fn2
» Grande punto abarth
» invasione di 500 ABORT(abarth)
» Abarth 695 Tributo Ferrari
» Decat pipe on Fn2
» Grande punto abarth
» invasione di 500 ABORT(abarth)
» Abarth 695 Tributo Ferrari
Honda Civic Type R :: Auto :: Altre Auto
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Feb 20, 2019 1:20 pm Da aless_mugen
» pezzi per fn2
Gio Set 01, 2016 10:17 am Da VTEC 82
» [TO EP3] Kit Aria Condizionata originale e cambio con 70.ooo Km
Mar Giu 21, 2016 9:30 pm Da Lore90sgv
» Aria condizionata
Mer Mag 25, 2016 11:28 pm Da Benson86
» yokohama A006T
Ven Feb 26, 2016 1:40 am Da Gio-R
» SPOON N1 [FN2]
Ven Feb 26, 2016 1:25 am Da Gio-R
» cerco per civic IX
Dom Gen 17, 2016 12:52 am Da Nic
» Centralina fn2!
Mar Gen 12, 2016 1:41 am Da ale
» pinze 4 pompanti brembo 32 38 mm
Sab Gen 02, 2016 12:09 am Da kadatiper